Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

mercoledì 14 dicembre 2016

Recensione: Fiabe Islandesi


.Fiabe Islandesi.

Grazie mille alla Iperborea per avermi inviato una copia di questo romanzo! <3

Titolo: Fiabe Islandesi
Editore: Iperborea
Pagine: 209
Traduzione: S. Cosimini
Prezzo di copertina (flessibile): € 16,00
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Terra di miti e leggende che sembrano riecheggiare ancora nei suoi paesaggi lunari, l’Islanda ha dato voce alla sua creatività anche in un originale patrimonio di fiabe, qui raccolte in un’antologia inedita. Un mondo di castelli stregati, lotte in sella ai draghi e viaggi per mare con le barche di pietra dei troll, popolato da bellissime regine che si rivelano orchesse, elfi dispettosi che è bene farsi amici, giganti a tre teste che escono dalle grotte di lava, e una natura «vivente» piena di misteri, dove ogni roccia, animale o corso d’acqua può nascondere un’insidia o una presenza fatata. Storie che raccontano l’eterna lotta tra il bene e il male a colpi di magie, metamorfosi e prove di astuzia e di coraggio, ma anche l’origine di un proverbio o di un’antica credenza che fonde il sacro e il pagano, come quella degli elfi, i «figli sporchi» che Eva non è riuscita a lavare prima di una visita di Dio e che da allora dimorano negli anfratti rifuggendo ogni sguardo umano. Storie in cui i motivi di Biancaneve o della Bella addormentata hanno risvolti per noi inaspettati, e se la giustizia trionfa sempre come vuole la tradizione, punendo i malvagi e dando felicità e ricchezza ai probi, ogni fiaba ci sorprende con uno humour irriverente, un’inedita sensualità o una crudezza che ricorda le saghe. Pagina dopo pagina ci avviciniamo all’anima di un popolo che nelle solitudini boreali ha sempre viaggiato con la parola, l’immaginazione, la poesia.


Anche questo volume di fiabe islandesi, proprio come Fiabe Danesi [recensione], mi è piaciuto davvero molto. Forse addirittura di più! Tutte le favole sono brevi e con un linguaggio molto semplice, cosa che aiuta il lettore ad immergersi nell'atmosfera giusta.

C'era una volta un sovrano che regnava su un regno con la sua regina; la coppia aveva due figli, un maschio e una femmina. La figlia era una bella fanciulla assai savia, mentre il figlio aveva un'indole malvagia ed era una gran disonesto...


Alcune di queste fiabe fanno sorridere, altre sono molto crude, altre ancora spingono alla riflessione. Insomma, ce n'è per tutti i gusti, come è giusto che sia, secondo me, in una raccolta di questo genere.


<<Ma che pena vederti tremare così di freddo e sapere di tutto il ben di dio che hanno sepolto oggi insieme a quel vecchio demonio della madre del re. Vado a riesumarla.>> - <<Andrà a finire che ci rimetterai le penne>>, disse la donna. - <<Me la caverò>>, rispose lui e si mise in marcia.

Per una lettrice appassionata di mitologia nordica come me, questo volume è un piccolo gioiello, ricco di magia e tradizioni. L'idea di Iperborea di dedicare una serie alle fiabe scandinave è meravigliosa. Devo ancora recuperare il primo libro, Fiabe Lapponi, ma conto di farlo il prima possibile. Non posso far altro che consigliarvelo, soprattutto se cercate una lettura diversa e in grado di trasportarvi con l'immaginazione in altre terre e in altre culture.

6 commenti:

  1. Un altro volume di questa casa editrice da inserire in wishlist *__*
    mi sa che adesso mando una mail per essere inserita nella mailing list!!

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  2. Ma che bello, io adoro le fiabe in tutte le sue forme e quindi devo subito segnarmi questo titolo

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  3. Ciao! Che bellissimo volume! Le edizioni Iperborea sono sempre molto curate e particolari. E poi le fiabe sono una lettura perfetta per l'inverno ^^

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